Monte Cervandone 3027 m 16 Marzo 2012 - Alpe Devero 1908 m
difficoltà: ORA


Attraversare la piana dell'Alpe Devero in direzione nord e salire al Pian della Rossa (cartelli indicatori) per pendii ripidi dopo l'alpe Campello. Giunti al Pian della Rossa svoltare decisamente verso ovest ed inoltrarsi nel vasto pianoro, risalendo al centro il vallone lasciato dall'antica lingua del ghiacciaio della Rossa. Alla fine del vallone si distinguono chiaramente davanti a sè due canali quasi paralleli che risalgono le pendici del Cervandone, la cui cima (da questo punto a forma di sella) è ben visibile. Portarsi quanto più in alto possibile con le racchette nel canale di sinistra (canale Ferrari). Con ramponi, casco e piccozza risalire il canale che è subito chiuso da una strozzatura rocciosa, da superare sul lato sinistro con un passo di III (attenzione ad alcuni sassi mobili). Continuare poi a risalire il canale, in diversi punti molto stretto e con pendenze sempre sostenute, fino a sbucare ad un colle a circa 3000 m di quota. Qui proseguire a sinistra affrontando quasi direttamente un ripido pendio che, con due brevi strappi, conduce alla facile cresta, prima nevosa poi rocciosa, che culmina con la cima del Pizzo Cervandone. In discesa tornare fino all'uscita del canale Ferrari ma poi salire in direzione nord tenendosi ove possibile a sinistra della cresta e seguendone grosso modo il filo con alcuni saliscendi. Superare per la cima un torrione di facile roccia marcia dal quale diventa visibile il Colle Marani. Raggiungerlo tenendosi sempre a sinistra della cresta; percorrere poi in discesa tutto l'ampio vallone alla sua destra. Diventa visibile nuovamente il Pian della Rossa che si raggiunge senza percorso obbligato. Raggiungerlo e, ricongiungendosi alla parte bassa dell'itinerario di salita, tornare all'Alpe Devero. (relazione di Luca)

Bellissimo itinerario, vario e di soddisfazione soprattutto a partire dal canale. Il canalino Ferrari ha la giusta pendenza per divertirsi con la picozza, ma senza affanno. Il breve tratto roccioso non è difficile, occorre solo un po' di attenzione e decisione. Bellissima la traversata al colle marani e visto che era lì vicino abbiamo salito anche la Punta. Consigliabile anche questa salita perchè è breve e divertente e si gode un bellissimo panorama su tutta la traversata dal Cervandone. Grazie a Luca e a Giovanni per la bellissima salita!