Aletschhorn Cresta Nord Est Via Normale dal Mittelaletschbiwak 18 agosto 2012 (da Bettmeralp)
difficoltà: PD+



Da Betten 830 m, in valle del Rodano, si sale in funivia alla Bettmeralp 1950 m da dove in breve si raggiunge il laghetto del Bettmersee 2006 m. Si segue da qui il sentiero che verso nord porta sulla cresta soprastante 2292 m. Dopo un breve tratto orizzontale si scende verso sinistra perdeno circa duecento metri di dislivello tra sfasciumi e detriti morenici sino a raggiungere l'Aletschgletscher, da attraversare in direzione della confluenza sulla sponda opposta del Mittelaletschgletscher, prestando attenzione ai numerosi crepacci presenti, in particolare sulla destra rispetto al senso di marcia, che possono complicare notevolmente il percorso. Dopo aver raggiunto la sponda opposta del ghiacciaio, ci si tiene sulla destra alla base dei pendii rocciosi dell'Olmenhorn; si risale per terreno morenico fino a raggiungere un'area occupata da bei prati verdi e torrenti. Risalire in direzione della parte alta del Mittelaletschgletscher, piano e praticamente privo di crepacci. Ivi arrivati inizia la lunga risalita del piatto mittelaletschgletscher fino alla parte situata sotto la parete SE dell'Aletschhorn (dove si trova una grande seraccata) situata sulla sinistra orografica. Qui risalire per lembi di ghiacciaio (attenzione crepacci) e roccette fino al Mittelaletschbiwak (13 posti comodi).

Il giorno successivo da dietro il bivacco si segue il sentiero che sale verso nord ovest, segnalato da numerosi ometti. Si attraversano alcuni tratti nevosi fino al ripido pendio che con numerose curve porta a raggiungere l'Aletschjoch 3614 m. Da qui si prosegue lungo la cresta nord-est dell'Aletschhorn, inizialmente nevosa, stretta ed aerea, sino a pervenire ad un tratto roccioso 3718 m. Superato il tratto su roccia si raggiunge un ampio pendio nevoso che conduce, con un ultima parte un po' ripida (40°), al culmine di un dosso nevoso 4086 m che può anche essere aggirato sulla sinistra. Proseguendo lungo la cresta si guadagna una successiva spalla nevosa, si supera un breve pendio nevoso piuttosto ripido (40°), quindi si oltrepassa un crepaccio terminale per mettere piede sul tratto finale della cresta ovest-nord-ovest. Su terreno misto non difficile si giunge in vetta 4193 m.

Con Simona e Luca siamo saliti in cima a questa bella montagnona dal panorama eccezionale. Lungo e abbastanza complesso arrivare al bivacco. In estate la parte bassa del Mittelaletschgletscher è tutta ricoperta da detriti, mentre la parte alta è su ghiaccio nero con numerosi crepacci. Noi siamo saliti durante una giornata molto calda che ha smollato subito la neve richiedendo per la discesa dall'Aletschjoch una certa prudenza. Con neve molle diviene complicata anche la crestina iniziale. Facili e divertenti invece i tratti in roccia e i pendii finali. Un po' di ghiaccio lungo il superamento dell'anticima. Fatta in due giorni è una salita impegnativa che richiede un buon allenamento. Partiti alle 4 dal bivacco siamo arrivati a Bettmeralp alle 20.30!