Dalla Torino-Aosta si prosegue sull’autostrada in direzione di Courmayeur, usciti allo svincolo di Morgex si continua per La Salle. Si seguono le indicazioni per le varie frazioni del comune tra cui Challancin. Si può proseguire sulla strada sino al cartello di divieto di transito dove vi è la possibilità di lasciare l'auto 1650 m.

Si sale lungo la strada poderale che conduce agli alpeggi soprastanti. Dapprima per radure e poi per un bel bosco di conifere si raggiunge il villaggio di Arpilles 1882 m. Da qui parte un sentiero che proseguendo a mezza costa nel bosco e compiendo qualche stretto tornante un po’ più ripido conduce all’ampia insellatura del col de Bard 2202 m. Dal colle si svolta a sinistra e si procede a fino al Col Borromein 2314 m e senza guadagnare molta quota ci si avvicina con qualche saliscendi all’ampia dorsale che scende dalla lontana vetta della Punta Fetita. Sempre con percorso sicuro si arriva alla basa del pendio finale che scende dalla vetta verso sud; con qualche strappo un po’ più ripido si arriva alla croce di legno 2623 m che è situata a pochi metri dalla vetta posta leggermente più a nord. Discesa sullo stesso itinerario o con neve sicura, alla quota di circa 2440 m, si scende nel bel vallone del Torrente di Arpilles fino alle baite e poi a Challancin.

Itinerario semplice, ma sicuramente consigliabile. Prima si attraversa un bosco bellissimo e poi il panorama si apre stupendo a 360° con il Monte Bianco visibile per gran parte del percorso.