Piz Rondadura 3016 m     10 Maggio 2014 da Passo del Lucomagno 1915 m
difficoltà: BRA    Esposizione Sud-Est

Dall'autostrada per il S. Gottardo uscire a Biasca e proseguire per il passo del Lucomagno fino al piazzale antistante l'Ospizio.

Dal parcheggio dietro all'Ospizio 1915 m seguire la stradina che contorna dall'alto il tratto meridionale del Lai da Sontga Maria fino ad entrare nella Val Termine traversando i pendii nord che scendono dal Pizzo dell'Uomo. Guadare il fiume su uno dei ponti di neve ed iniziare a risalire i ripidi pendii rivolti a sud che conducono alla baita isolata dell'alpe Scaione 2189 m o risalire anche più a destra della baita, evitare comunque di spingersi troppo ad ovest prima della quota della baita poichè ci sono dei salti di roccia impegnativi. Superata la baita salire in direzione nord ovest verso la cresta che scende dal Piz Scai. Raggiunto un tratto meno ripido lo si segue verso ovest restando a debita distanza dai ripidi pendii che scendono dal Piz Scai ed in seguito dalla Bocchetta della Rondadura. L'anticima e la cima del Piz Rondadura sono ormai ben evidenti così come il ripido pendio nevoso di risalita ad una selletta di poco sottostante il tratto finale della cresta est del Rondadura. Questo pendio è la classica via di salita scialpinistica. Volendo rendere più divertente ed impegnativa l'ultima parte dell'itinerario è possibile portarsi in cresta alla base dell'evidente risalto rocccioso dell'anticima. Aggirando qualche tratto roccioso sul lato sinistro o con facile arrampicata risalire la cresta fino all'anticima e da qui con un breve tratto nevoso in piano, facendo attenzione alle cornici sul lato destro, raggiungere la selletta dove arriva l'itinerario scialpinistico. Risalire gli ultimi 50 metri della cresta per facili roccette.

Che bella la zona del Lucomagno e che divertente la variante al classico itinerario scialpinistico con la risalita della cresta est dalla base dell'anticima! Ed al ritorno abbiamo avuto anche la fortuna di conoscere il famoso meteorologo Giovanni Kappenberger curatore della interessante mostra sui ghiacciai che si terrà fino al 2 novembre nel bellissimo Museo storico etnografico della Valle di Blenio