Cima di Castello 3386 m per il Bocchetto Baroni 21 giugno 2014 da San Martino Val Masino 1030 m
difficoltà: PD


Percorsa tutta la Val Masino si giunge a San Martino da cui si imbocca la strada per la Val di Mello fino al relativo parcheggio. A giugno, luglio e agosto l'accesso alla strada è vietato, bisogna lasciare l'auto al parcheggio a pagamento all'inizio del paese e percorrere in circa 20-30 minuti la strada fino al parcheggio 923 m, circa 2 km.

Dal parcheggio del Val di Mello proseguire lungo la strada pianeggiante che costeggia il torrente fino a che, dopo circa 20 minuti, si imbocca sulla sinistra il sentiero per il rifugio Allievi, indicato da un piccolo cartello giallo su un grosso masso. Tenersi sempre sul sentiero fino ad arrivare al rifugio 2395 m.
Dal rifugio dirigersi verso nord in direzione della Punta Allievi (alcune tracce). Giunti alla base della Punta Allievi aggirarla sulla destra e salire costeggiandola fino a giungere alla base di un canale innevato e piuttosto incassato. Risalire tutto il canale (40-45°, 250 m) sbucando sullo spartiacque al Bocchetto Baroni 3090 m. Dirigersi ora verso destra (E) e su pendii dapprima un po’ ripidi poi sempre più dolci giungere alla cima 3386 m. La statua della madonna di vetta è raggiungibile grazie ad una cengia sul lato est, sulla quale ci si cala disarrampicando per un paio di metri.

Discesa per la via di salita. Siccome il canale, seppure incassato, è orientato a sud, è opportuno scendere abbastanza presto. In alternativa si può scendere dalla via normale: dal Bocchetto Baroni costeggiare lato nord la Punta Allievi e riguadagnare il filo di cresta fino a giungere ad una sella 2973 m. Da qui la presenza di numerosi ometti indica il percorso verso sud che, con alcuni passi di disarrampicata e diverse cenge, permette di tornare alla base della Punta Allievi. Considerare però che, se si è saliti dal canale innevato, significa che c’è ancora molta neve sul percorso e tutta la parte inferiore della discesa dalla via normale può essere ricoperta di neve, costringendo a traversi più delicati e più ripidi del canale e a passaggi tra rocce e neve a rischio di cadute. Relazione di Luca T.

La neve ancora abbondante e compattata a partire da poco sopra il rifugio Allievi ha consentito una progressione rapida e poco faticosa. Un po' cedevole la neve nel canale. Al ritorno siamo passati dalla normale, molto delicata, da evitare con così tanta neve. Posto magnifico dal primo all'ultimo metro dell'uscita, sempre immersi tra le magnifiche pareti di granito di questa parte delle Alpi. Panorama dalla cima vastissimo e selvaggio. Il tratto dal Bocchetto Baroni alla cima veramente spettacolare.