Dom de Mischabel 4545 m - Festigrat 19 luglio 2014 da Randa 1493 m
difficoltà: PD+


Da Briga si raggiunge Visp e si prende lo svincolo per Zermatt e Saas Fee. Arrivati a Stalden si devia verso Zermatt e, prima di raggiungerla, si arriva a Randa. Si può lasciare l’auto nel parcheggio coperto a pagamento, nei pressi della stazione ferroviaria, 16 franchi al giorno.

Da Randa 1493 m si segue il sentiero che sale nel bosco di larici sino a raggiungere la deviazione a sinistra per l'Europahutte. Si sale invece verso destra raggiungendo una barriera rocciosa che si risale lungo un sentiero ottimamente attrezzato. Si arriva ad un pianoro detritico e seguendo la morena laterale del Festigletscher si giunge alla Domhutte 2940 m.

Da dietro il rifugio si prende il sentiero lungo la morena che porta sul Festigletscher. Lo si risale facilmente lungo la sua sponda sinistra stando attenti ai possibili crepacci e si prosegue fino al pendio di rocce rotte che sulla sinistra conduce al Festijoch 3723 m. Si raggiunge il colle con qualche passo di II° facendo attenzione alle rocce mobili ed al terreno friabile, presenti tre spit e due anelli di calata.
Dal Festijoch invece che scendere sull’Hohberggletscher, come per la via normale, si risale sulla destra la larga cresta nord ovest denominata Festigrat, che se in condizioni buone viene risalita facilmente rimanendo per lo più sul nevoso lato sinistro. Presenza solo di qualche tratto un poco ripido 45°. Dopo aver aggirato l'anticima ovest, sempre sul versante sinistro, si raggiunge una sella nevosa dove ci si ricongiunge con la via normale che sale dal fianco nord. Da qui non resta che risalire il breve tratto di cresta, facile ma piuttosto ripido 40° che conduce in vista della croce di vetta raggiunta tramite una breve, ma affilata ed esposta crestina.

Si ridiscende alla sella e si prosegue per il traccione della via normale, per facili pendii di neve in direzione nord verso il Lenzjoch 3960 m. Senza raggiungerlo si devia a sinistra e si scende lungo l’Hohberggletscher compiendo un ampio giro sulla destra, restando a debitata distanza dai seracchi che scendono dal versante nord della montagna. Facendo attenzione anche ai numerosi crepacci, all’altezza del canale dell'Hohberghorn si traversa a sinistra puntando al Festijoch. Lo si risale per un breve pendio nevoso abbastanza ripido 40°, ricollegandosi in tal modo alla via di salita.

Abbiamo trovato condizioni molto buone, crepacci chiusi, cresta ben innevata, con solo un tratto ripido dove inizia ad affiorare un po' di ghiaccio. Panorama spaziale dalla vetta e favoloso sulla vicina Nadelgrat. In discesa ingorgo incredibile al Festijoch per scendere le facili roccette.