Valicare il passo del Maloja e proseguire lungo la strada che, oltrepassato Saint Moritz, conduce a Zernez. Poco prima di Zuoz, parcheggiare l'auto alla stazione ferroviaria di Madulain 1695 m.

Attraversare il binario e prendere la stradina poderale che sale dolcemente in direzione nord verso un rado lariceto, indicazioni capanna Es-Cha. Giunti all'alpe Es-Cha Dadour 2063 m inoltrarsi nella valle fino a giungere in vista dell'Alp Es-Cha Dadains. Proseguire su pendenze modeste sino a circa 2400 m, per continuare poi su terreno più ripido fino al costone su cui sorge la Chamanna D' Es-Cha 2594 m.
Dalla capanna continuare in direzione nord-ovest sullo sperone su cui sorge il rifugio. Giunti nei pressi del pianoro morenico a circa 2950 m, compiere un traverso su un pendio ripido fino alla base dell'evidente canale che conduce alla Porta d'Es Cha. Tolte le ciaspole risalire il breve pendio fino alla sella a 3008 m, da dove si ha un meravilgioso panorama sul Piz Kesch.
Perdere qualche decina di metri per scendere sul Vadret da Porchabella e risalire il ghiacciaio in direzione ovest portandosi alla base del versante est del Piz Kesch. Giunti alla quota di circa 3250 m, calzare i ramponi e per un canale nevoso di 40° raggiungere la cresta nord est, seguirla brevemente e poi riportarsi alla sinistra seguendo una cengia nevosa che taglia in diagonale il versante orientale. Superare un nuovo pendio nevoso 45°/50° portandosi alla base del salto roccioso sotto la verticale della cima. Superata la paretina rocciosa, con l'aiuto di un cordino posto al termine della fascia rocciosa, si raggiunge senza più alcuna difficoltà la vetta a 3418 m. Nei punti più impegnativi sono presenti alcuni spit.

Itinerario molto bello in un ambiente sempre stupendo. Cima super panoramica, per una salita super consigliata!