Finsteraarhorn 4274 m - cresta nord ovest     2-3-4 Agosto 2015 da Fiesch 1050 m (Vallese)
difficoltà: PD

Da Fiesch 1050 m, si sale con la funivia dell'Eggishorn alla stazione intermedia di Kuhboden 2221 m. Da qui si segue un ampio sentiero verso nord-est attraverso la Fiescheralp sino ad oltrepassare la cresta nord-est dell'Eggishorn tramite una galleria. Si scende verso il Grosser Aletschgletscher e lo si raggiunge nei pressi del piccolo laghetto glaciale del Marjelensee 2300 m. Si sale lungo il ghiacciaio verso nord-nord-ovest mantenendosi sempre preferibilmente sulla destra rispetto al centro della vasta superficie glaciale; si punta, in direzione del lontano ma già visibile sperone roccioso del Fiescher Gabelhorn dove si trova la Konkordiahutte. Risalito lungamente il ghiacciaio si giunge ai margini dell'amplissima distesa glaciale del Konkordiaplatz, il punto di incontro del Grande Aletschfirn a ovest, lo Jungfraufirn a nordovest e l'Ewigschneefeld (Campo eterno innevato) a nord. Qui occorre spostarsi verso il margine del ghiacciaio per risalire il Gruneggfirn fino alla Grunhornlucke 3279 m oltre la quale si scende sul Fieschergletscher. Si attraversa il ghiacciaio verso est in direzione del Finsteraarhorn e del già visibile rifugio Finsteraarhornhutte a 3048 m che si raggiuge con una risalita su sentiero in parte attrezzato.

Dal rifugio si sale in direzione nord-est, lungo un sentiero ben segnalato, il pendio roccioso alle spalle del rifugio fino a giungere ad una sella a 3231 m, dove inizia la risalita del ghiacciaio. Si prosegue lungo il ghiacciaio in direzione nord facendo attenzione ai numerosi crepacci fino a raggiungere un facile sentiero che conduce alla Fruhstuckplatz 3616 m. Da qui ci si abbassa sul ghiacciaio, facendo attenzione in caso di ghiaccio vivo e lo si percorre compiendo alcune svolte fino a toccare l’Hugisattel 4088 m dove ha inizio la cresta nord ovest che porta in vetta. Si salgano quindi le rocce abbastanza solide della cresta, restando inizialmente un po' sulla destra per evitare le maggiori difficoltà, ed in seguito restando per lo più sul filo di cresta con qualche facile passaggio di arrampicata (II°) si guadagna la croce di vetta 4274 m.

Itinerario molto lungo che richiede almeno tre giorni. L'attraversamento del Grosser Aletschgletscher è sempre complicato per via dei numerosi crepacci da saltare o che obbligano a continue deviazioni.
Le condizioni che abbiamo trovato non erano ottimali: la cresta era sporca per la nevicata del giorno precedente e quindi l'abbiamo percorsa tutta con i ramponi, mentre per il gran caldo delle precedenti settimane il ghiacciaio sopra il rifugio presentava tratti di ghiaccio vivo e crepacci molto aperti.
Naturalmente ambiente da lasciare senza parole!


                   

Finsteraarhorn 4274 mhttp://www.yogalpinismo.altervista.org/2015/20150802finsteraarhorn/relazione.html

Posted by Yogalpinismo on Venerdì 7 agosto 2015