L'Etna (Mungibeddu o 'a Muntagna in siciliano) è un complesso vulcanico originatosi 570.000 anni fa e rappresenta il vulcano attivo più alto della Placca euroasiatica. L'Etna ha una struttura piuttosto complessa che risulta costituita da numerosissimi centri eruttivi con caratteristiche tipologiche del tutto differenti. Attualmente sono riconoscibili almeno 300 tra coni e fratture eruttive.
Attualmente i quattro crateri sommitali sono: la Voragine e la Bocca Nuova, che si sono formate all'interno del Cratere Centrale rispettivamente nel 1945 e 1968, il Cratere di Nord-Est, che esiste dal 1911 che è attualmente il punto più alto dell'Etna, e infine il Cratere di Sud-Est, nato nel 1971, che recentemente è stato il più attivo dei quattro crateri. Questa configurazione contrasta notevolmente con quella di circa un secolo fa, quando in cima all'Etna si trovava il solo Cratere Centrale.

Il Monte Josemaría Escrivá è un nuovo cratere sorto nel corso dell’eruzione del luglio 2001 quotato 2582 m, ed intitolato, non senza polemiche, a Josemaría Escrivá fondatore dell'OPUS DEI...
La sommità del cratere è facilmente raggiungibile dal parcheggio del Rifugio Sapienza seguendo la comoda gippabile fino all'arrivo della funivia. Per rendere più piacevole la salita è anche possibile evitare la carrareccia spostandosi a piacere alla sua destra o sinistra, per le varie colate laviche che si sono succedute nel corso del '900 e dei primi anni del 2000.
Arrivati al bar ristoro, dove giunge la funivia, si prosegue per qualche decina di metri sullo sterrato e, praticamente al bivio per la valle del Bove, si inizia la breve risalita della montagna fino al bel cratere sommitale a 2582 m, anche se qui naturalmente le quote non possono che essere solo indicative visto i continui mutamenti dei coni vulcanici. Lo si percorre velocemente, tra qualche esalazione dei gas vulcanici, per una crestina in alcuni tratti un poco stretta, ma mai pericolosa.

Meno famoso della più vicina Montagnola, ma molto emozionante percorre tutto il cratere di questa recente elevazione; ideale per quando si ha poco tempo, e dopo la chiusura delle funivie.