Monte Camoscio 890 m (Ferrata La Via Dei Picassas) - Monte Crocino 1021 m
da Baveno 290 m - 3 Aprile 2017
Difficoltà: PD - Sviluppo 600 m - Dislivello 320 m


Visualizza mappa ingrandita

Dall'uscita dell'autostrada Stresa/Baveno seguire le indicazioni per la località Tranquilla, e parcheggiare in prossimità dell’omonimo campeggio.

L'itinerario parte dalla stradina privata Tranquilla, nei pressi di un tabellone con le varie indicazioni, e segue il sentiero M3, inizialmente lungo la strada asfaltata che diventa poi sterrata una volta superata l’autostrada. Il sentiero diviene presto una mulattiera che sale tra bei boschi di castagno fino ad incontrare il bivio per la ferrata dei Picassas che in mezz'ora porta al suo attacco.
La partenza della ferata è per una ripida placconata di granito, subito facilitata da numerose staffe metalliche, una costante di questa ferrata. Le staffe sono sempre in abbondanza, e dove mancano si procede in aderenza su un bel granito rugoso senza alcun problema. Lungo la ferrata vi sono dei tratti leggermente strapiombanti e aerei, ma sempre super attrezzati. Il punto chiave della ferrata è rappresentato da un terrazzino strapiombante, seguito da uno spigolo verticale di qualche metro, ma anche in questo caso le abbondanti staffe rendono il passaggio facilmente superabile. Poco prima della croce di vetta del Monte Camoscio è posto anche un ponte tibetano, ma che comunque può essere tranquillamente evitato.
Per la discesa si segue il segnavia M3 che in poco più di un'ora riporta al parcheggio per il sentiero della via normale.
Dalla croce del Monte Camoscio, noi avbbiamo proseguito per la vera vetta 890 m e abbiamo poi raggiunto la cima del Monte Crocino 1021 m, anche questa posta più avanti rispeto alla croce panoramica. Dal Crocino siamo poi scesi verso l'Alpe Vedabia e quindi abbiamo seguito il sentiero per Stresa e poi per Baveno ricollegandoci al sentiero di salita M3.

La Ferrata Dei Picassas è stata inaugurata ad inizio luglio del 2016 dal CAI sezione Baveno e percorre le pendici nord est del Monte Camoscio, dalla quota di 570 m fino alla sua croce di vetta a 890 m. La ferrata è attrezzata per tutto il suo percorso con un comodo cavo metallico e da tantissimi e ravvicinati gradini metallici che rendono il percorso decisamente facile, ma che non impediscono però, a chi lo volesse, di appoggiare le mani sul fantastico granito del Mottarone.
Sempre stupendo il panorama sul lago Maggiore, per l'intera salita.



               

Privacy Policy e Disclaimer