Cima Capi 909 m Ferrata Susatti - Cima Rocca 1090 m Ferrata delle Gallerie
da Riva del Garda 80 m - 23 Aprile 2017
Difficoltà: PD - Dislivello 200 m

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Da Limone sul Garda, raggiungere Riva del Garda e parcheggiare l'auto nel silos a pagamento posto poco dopo la centrale idroelettrica, 80 m.

Prendere la panoramica strada sterrata del Ponale e seguirla fino all'incrocio con il sentiero 405, Ferrata Susatti per Cima Capi. La salita si fa ora più ripida e si svolge in un ambiente decisamente più selvaggio, ed occorre prestare molta attenzione per via del sentiero sempre esposto e stretto.
Poco dopo aver incrociato il sentiero 470, dal quale salgono la maggior parte degli escursionisti diretti a Cima Capi per il percorso breve da Biacesa, si trova l'attacco della Ferrata Susatti, 660 m. La via si sviluppa per la maggior parte su facili roccette, attraversando i resti delle trincee austriache della prima guerra mondiale, ed in circa un'ora di via ferrata porta a raggiungere la Cima Capi 907 m.
Dalla cima scendere in direzione opposta alla piazzola dell’elicottero per poi risalire il crinale fin sotto cima Rocca o Sperone. Abbandonare quindi il sentiero 405 e prendere il 460 per la Ferrata Foletti che attraversa il versante sud di Cima Rocca per terminare al Bivacco Arcioni.
Superare la Chiesetta di San Giovanni 820 m, ed imboccare il sentiero 471 delle tre Gallerie di Cima Rocca. Arrivati al terzo livello, proseguire direttamente per Cima Rocca, 1090 m. Dalla cima, scendere con facile percorso attrezzato la trincea sul versante nord, arrivando così all’imbocco nord della terza galleria. Percorrerla fino all’uscita sud, dove si era transitati in precedenza.
Dal termine della galleria, scendere lungo la cresta nord per la trincea scavata nella roccia, fino a Bocca Pasumer 980 m dove termina il sentiero 471. Proseguire quindi nuovamente sul sentiero 405 per raggiungere le scale scavate nella roccia del versante opposto. Ad un nuovo incrocio, seguire il sentiero in direzione Riva, che passa per la Bocca d’Enzima 880 m, dove sono presenti altre fortificazioni, e poi per la località Fontanoni, dove si trova un grande forte.
Proseguendo in discesa sul sentiero principale, superare il Belvedere della Grola fino ad arrivare alle condutture della centrale idroelettrica, da dove si scende per comodo sentiero fino al Bastione e quindi per stradina asfaltata a Riva del Garda.

Bellissimo e vario itinerario ad anello, appassionante sia da un punto di vista naturalistico che storico. La strada del Ponale, così come la ferrata, sempre facile, sono un autentico balcone panoramico sul Garda.
La salita della ferrata Susatti a Cima Capi con il percorso breve proveniente da Biacesa è molto frequentata. Molto meno frequentato ed articolato in un ambiente decisamente più selvaggio, l'intero itinerario da noi percorso.

   

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