Monte Pirchiriano 962 m Via Ferrata CARLO GIORDA alla Sacra di San Michele
da Sant'Ambrogio 350 m - 7 Maggio 2017
Difficoltà: AD - Dislivello 600 m

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Dall'uscita Avigliana dell'autostrada A32 del Frejus, raggiungere il paese di Sant'Ambrogio, all'imbocco della Valle di Susa. Parcheggiare l'auto in paese o in località Croce della Bell'Ada, poco fuori l'abitato dove ha inizio la ferrata.

La prima parte della ferrata risale un facile sperone che presenta qualche difficoltà solo verso la fine, il percorso è attrezzato da gradini in ferro e scalette. Al termine del primo salto, a Pian Risulet 640 m, è possibile ridiscendere sulla sinistra tramite sentiero che conduce a S. Ambrogio. La ferrata prosegue invece a destra con un tratto di 250 m in leggera ascesa su sentiero, fino a raggiungere un ponte tibetano lungo una sessantina di metri, tramite il quale si raggiunge lo sperone più evidente che scende dalla cima.
Nel secondo risalto si incontrano alcuni tratti un po' aerei, attrezzati con gradini infissi nella roccia, ed un nuovo ponte tibetano ma di soli pochi metri. Prima della fine della ferrata, in località U Saut du Cin, a 850 m, si incrocia una seconda via di fuga tramite la quale è possibile raggiungere in una ventina di minuti la borgata San Pietro.
Dalla sommità della via ferrata, che termina contro il muro dell’Abbazia, si prosegue a destra, per un sentierino attrezzato, che raggiunge la strada asfaltata a pochi metri dall'ingresso della Sacra.
Per la discesa, dalla stradina asfaltata imboccare l’antica mulattiera, cartello indicatore, che passando per la borgata San Pietro ritorna in un'ora alla piazza della chiesa di S. Ambrogio.

Itinerario facile ma abbastanza faticoso per la lunghezza, e nel nostro caso anche per le continue soste dovute alle tantissime persone lungo il percorso.
Bellissimo arrivare alla fine della ferrata e trovarsi alla base della Sacra di San Michele, sicuramente meritevole di una visita anche al suo interno.

   

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