Pizzo del Rovale 2456 m - Pizzo del Mezzodì 2383 m
13 Maggio 2017 da San Bernardo 1630 m
difficoltà: BRA    Esposizione Sud


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Da Domodossola entrare in Val Bognanco e raggiungere Bognanco Terme; da qui proseguire con diversi tornanti fino a San Lorenzo di Bognanco. Dopo altri 8 km raggiungere la chiesetta di San Bernardo 1628 m; parcheggiare sulla destra 1630 m.

Dal parcheggio scendere la stradina che attraversa il Rio Rasiga e proseguire fino al primo tornante dove si entra nel bosco seguendo l'indicazione per i laghi di Variola. Il sentiero attraverso vari saliscendi supera in successione l'Alpe Casariola, l'Alpe Dorca 1881 m ed infine l'Alpe Variola di sotto 1885 m e di sopra 1990 m.
Dall'Alpe Variola noi ci siamo tenuti alti nel vallone e superando i vari dossoni ci siamo portati alla base della lunga cresta che sale al Rovale prendendola nella sua parte più inclinata e breve, percorrendola con facilità fino alla base del torrione finale. Tolte le ciaspole, abbiamo raggiunto una comoda cengia e dopo aver risalito il breve intaglio sulla destra, abbiamo scalato con l'aiuto del cavo metallico la breve ma ripida paretina, non proprio generosa di appigli. Dopo questo tratto si procede tra cenge e passaggini su roccette, dove occorre usare le mani, fino alla croce di vetta del Pizzo del Rovale 2456 m.
Scesi per lo stesso itinerario abbiamo proseguito, sempre racchette ai piedi, per cresta verso il Passo Variola 2252 m per ricominciare a salire verso il Pizzo del Mezzodì, cresta iniziale piu’ stretta, poi ampia fino a raggiungere l’ometto di vetta 2383 m.
Da qui siamo scesi diretti per il bel pendio ovest recuperando il GTA, tornando all’alpe Variola, e quindi al sentiero percorso in salita che con i suoi vari e faticosi saliscendi ci ha riportato al parcheggio di San Bernardo.

Ancora tanta neve a partire dai 2000 m dell'Alpe Variola, come da previsione bella bagnata, collosa e sfondosa.
Bella giornata con meteo clemente e giochi di luce bellissimi con nuvoloni neri in lontananza, e con la piacevole compagnia di Guido, Sergio, Marco e la Regina di Gulliver, brava a proporre questo bel giro ad anello in una giornata dal meteo e dalle condizioni della neve molto incerte, e alla quale ho un po' scopiazzato la relazione!




               

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