Pizzo del Sole 2773 m - Le Pipe 2666 m
6 maggio 2018 da Casaccia 1809 m (Passo del Lucomagno)
difficoltà: BRA    Esposizione Nord Est

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Dall’Autostrada A2 per il Gottardo, uscire a Biasca e proseguire per la Valle di Blenio in direzione del Passo del Lucomagno. Parcheggiare qualche chilometro prima del passo presso l’Infocentro Casaccia, 1809 m.

Dal parcheggio oltrepassare la strada e imboccare il sentiero che porta al ponticello sul Brenno. Superato il torrente proseguire nello splendido bosco di pino montano e pino cembro, in leggera salita, fino all’alpeggio di Campo Solario 1848 m.
Proseguire in direzione del Passo del Sole, fino al pianoro dove sorge il lago dei Canali e dal quale è possibile ammirare la piramide del Pizzo del Sole. Poco dopo il lago, abbandonare il sentiero che porta al Passo del Sole per dirigersi verso sud, in direzione della Bassa di Söu 2445 m.
Dal Passo andare a destra e seguire la larga dorsale che conduce in cima ad una prima elevazione caratterizzata da due omini di pietra, la cima Le Pipe 2666 m. La salita verso Le Pipe non pone grandi difficoltà, ma è da fare comunque con molta attenzione poiché la neve può nascondere i pericolosi buchi dovuti alle sottostanti rocce molto fessurate, con cavità profonde anche diversi metri!
Dalla cime Le Pipe, appare la sinuosa cresta sud est da percorrere fino alla vetta del Pizzo del Sole. Scendere per qualche metro e quindi proseguire sempre sulla cresta, che dopo un primo tratto largo diviene via via più stretta. Superare un breve salto di roccia ripido ma semplice, e con un ultimo ripido ed esposto tratto nevoso raggiungere l’ampia calotta sommitale della vetta del Pizzo del Sole 2773 m.

Iitinerario dal breve dislivello, ma abbastanza lungo ed oggi faticosissimo per il gran caldo.
Salita semplice fino alla cima Le Pipe, sicuramente più impegnativa la cresta sud est per il Pizzo del Sole anche se non così difficle come può apparire dal basso. La cresta fino al risalto roccioso è larga e con poca pendenza, bisogna prestare però attenzione alle grosse cornici sul lato sinistro. La parte rocciosa è a tratti ripida ma si sale per lo più seguendo delle tracce di sentiero. Ripida ed esposta l’ultima parte nevosa che per le cattive condizioni della neve abbiamo preferito percorrere facendo un breve tiro di corda.
Vista spaziale dalla cima, ma anche l’intera salita offre panorami molto ampi e belli. Stupendo anche il pianoro del passo del Lucomagno con la sua meravigliosa vegetazione boschiva, veramente un incanto.

   

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