Pizzo Emet o Piz Timun 3212 m
22 Ottobre 2018 da lago di Montespluga 1930 m (Madesimo)
difficoltà: EE/F

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Da Chiavenna prendere la strada per il passo dello Spluga e risalirla fino a metà lago, parcheggiare in un ampio spiazzo sulla destra.

Seguire la strada sterrata, con la possibilità di fare numerosi tagli, in direzione del Rifugio Bertacchi e del Lago Emet. Ad un bivio, abbandonare sulla sinistra la strada che prosegue in direzione della cava, e abbassarsi di qualche metro fino al sentiero che conduce al lago di Emet 2144 m.
Rimanendo sulla sua riva sinistra risalire il vallone e, dopo aver tralasciato sulla sinistra il bivio per il Pizzo Spadolazzo, dirigersi verso il passo di Emet. Dal Passo, salire per il ripido sentiero fino ad una spalla erbosa, per poi raggiungere un'ampio altipiano detritico. Risalire quindi il ripido pendio che conduce ad un evidente colletto, a circa 2890 m, posto alla base della lunga cresta sud ovest per il Pizzo d'Emet.
Seguire i numerosi ometti e la traccia di sentiero in direzione della cima del Pizzo Emet. Nella vicinanza della cima si trova l'unico passaggio un po' più impegnativo di tutta la salita: un breve intaglio con muretto verticale, dove al ritorno conviene saltare. Dopo questo passaggio, in breve si raggiunge la croce di vetta, 3212 m.

Bellissima giornata autunnale per salire la seconda cima più alta della meravigliosa Valle Spluga!
Dal passo di Emet abbiamo perso di vista gli ometti e siamo saliti in cresta un po' più a sinistra del colletto, ma senza incontrare difficoltà molto più elevate rispetto al percorso segnalato che abbiamo poi fatto in discesa.
Cresta decisamente più lunga di quanto immaginavo e così siamo tornati al tramonto, ma con il sentiero finale illuminato da una meravigliosa luna piena!

   

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