Monte Grignone 2410 m - Via Invernale e Via Estiva
1° Gennaio 2019 dal Colle di Balisio 723 m (Valsassina)
difficoltà: EE/F

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Provenendo da Lecco si prosegue per la Val Sassina e giunti a Ballabio si segue la strada per Balisio. Poco prima di raggiungere il Colle di Balisio 723 m si svolta a sinistra su una stradina sterrata con indicazione Valle dei Grassi Lunghi percorribile fino alla Chiesetta del Sacro Cuore 830 m.

La stradina sterrata che porta alla Chiesetta è abbastanza sconnessa ed in alcuni punti un poco stretta, abbiamo lasciato quindi la macchina al primo parcheggio all'inizio dello sterrato, anche perchè non sapevamo che potesse essere percorsa.
Dalla Chiesetta si stacca sulla sinistra una strada sterrata, a tratti cementata, che si addentra nella Valle dei Grassi Lunghi. La si percorre fino al bivio per il Rifugio Brioschi e per il Pialeral, a destra. Risalendo un ripido pendio in un bel bosco di faggi, si perviene all'ampia piana del Pialeral all'Alpe Cova 1300 m. Poco dopo si supera il rifugio Pialeral 1410 m e proseguendo verso Nord in media pendenza si giunge alle Baite Comolli 1840 m, dalle quali inizia la via invernale vera e propria.
Seguendo i numerosi pali segnavia, si continua per il ripido versante Sud Est del Grignone fino a giungere sulla cresta Est a quota 2300 m circa. Prestando attenzione alle cornici che danno sul versante Nord, si percorre la facile cresta fino a toccare la croce di vetta 2410 m e qualche metro sotto il rifugio Brioschi.
Dal rifugio, per la discesa seguiamo la via estiva della cresta sud che passa per la bocchetta di Releccio 2259 m e la bocchetta della Bassa 2117 m, dove è posto il bivacco Merlini. Da qui seguiamo il sentiero in direzione est fino al Pialeral e poi al parcheggio.

Bellissimo giro ad anello per festeggiare la prima alba del 2019!
Visto lo scarso innevamento abbiamo deciso di salire più a sinistra del classico muro, dove abbiamo trovato un po' più di neve, ma anche qualche difficoltà in più.

   

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