Isola d'Elba
28-29-30-31 Dicembre 2019 e 1° Gennaio 2020
TREK


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Cinque giorni all'Isola d'Elba ma che considerando il lungo viaggio con i mezzi pubblici si sono ridotti a soli tre giorni.... Dalla stazione Centrale di Milano: treno IC per Campiglia Marittima, bus per il porto di Piombino, traghetto per Portoferraio e da ultimo bus per Pomonte!

Per il primo giorno di trek, da Pomonte facciamo un giro ad anello salendo al Colle San Bartolomeo 440 m, per portarci poi alle località il Troppolo 692 m e Semaforo 592, per poi scendere al paese di Chiessi e quindi fare ritorno a Pomonte tramite il sentiero che costeggia la costa.
Il percorso si snoda lungo un sentiero di pellegrinaggio che fino al secolo scorso saliva da Pomonte per raggiungere sull'altro versante il Santuario di Marciana. I terrazzamenti abbandonati, strappati alle pendici dei rilievi montuosi e oggi invasi dalla macchia mediterranea, testimoniano l'antica economia viticola di questo soleggiato tratto di costa. La presenza di cave di granito rivela l'ampio utilizzo di questo materiale per la costruzione sia di mulattiere che di muretti a secco sui quali si è sviluppata l'agricoltura.

Nel secondo giorno ci spostiamo sul lato orientale dell'isola a Porto Azzurro, per fare un trek dove si trovano i giacimenti minerari sfruttati da più di due millenni.
Da Porto Azzurro saliamo a Monte Castello 390 m e a Cima del Monte 516 m, per poi incominciare la discesa che passando per Monte Capannello 496 m e la Croce 342 m ci porta al suggestivo borgo di Rio nell'Elba 178 m.
Il trek finale lo dedichiamo alla salita della cima più alta dell'isola, il Monte Capanne 1019 m, partendo sempre da Pomonte.
Entriamo nella Valle dei Mori e la percorriamo completamente fino al colle della Grottaccia 629 m. Si prosegue poi con pendenze modeste fino al colle delle Filicaie 870 m, da dove l'itinerario si impenna e seguendo un percorso parzialmente attrezzato per superare delle placche di granito, ci portiamo in una ventina di minuti sulla cima della montagna più alta dell'isola. Ripercorso l'itinerario di salita fino al colle della Grottaccia, si prende il bivio per il Monte Cenno 592 m e con un percorso ad anello e con ampi panorami sul mare e le altre isole dell'arcipelago, si fa ritorno a Pomonte.


Capodanno all'Isola d'Elba tra il granito della parte occidentale e la ricchezza mineraria del ferro della parte più orientale. Immersi sempre nella rigogliosa vegetazione di questa isola, verdissima anche nella stagione invernale. Sicuramente dovrò tornarci anche in primavera!


           

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