Grignetta 2178 m - Grignone 2410 m - Pizzo della Pieve 2248 m
6 Giugno 2020 da Pian dei Resinelli 1280 m
difficoltà: EEA

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Dalla superstrada Milano-Lecco prendere l'uscita per la Valsassina, e alla rotonda di Ballabio svoltare a sinistra e salire fino all'ampio parcheggio di Pian dei Resinelli, 1280 m.

Seguendo la strada asfaltata raggiungo il rifugio Porta, seguo il sentiero che si addentra nel bosco fino al bivio per la Cermenati, e proseguo a sinistra per il sentiero della direttissima. Dopo pochi minuti prendo sulla destra una traccia nel prato, che corrisponde al sentiero delle Capre e che sale diritta e si mantiene sempre a sinistra del canale Caimi. Il sentiero sale sempre ripido e dopo circa un’ora incrocia il sentiero che arriva dalla Cresta Cermenati e il sentiero Cecilia. Raggiungo quindi il bivacco Ferrario e la vetta della Grignetta Meridionale 2178 m.
Scendo la paretina attrezzata con la catena, raggiungo il colletto del canalino Federazione, ed ancora con l'aiuto delle catene scendo nel canale. Proseguo ora nella discesa fino alla bocchetta del Giardino e arrivo al punto più basso della Traversata Alta, al buco di Grigna a 1800 m.
Da qui inizio la risalita che mi porta a superare gli Scudi con l'aiuto delle catene. Seguo ora il facile sentiero fino al bivacco Merlini 2144 m, e percorro poi l'ampia cresta finale che conduce in cima alla Grigna Settentrionale 2410 m.
Dal Grignone percorro la cresta della via invernale, ma raggiunto il bivio per il bivacco ai Comolli proseguo invece fino al Pizzo della Pieve 2248 m. Scendo allora per la cresta est del Cornell Bus e terminato il tratto di cresta ripido, all'altezza dei due pini secchi, prendo la traccia di sentiero che attraversa tutto il versante sud del Grignone fino a ricongiungermi alla via invernale, quasi a metà strada tra il bivacco ed il rifugio Pialeral.
Raggiunta l'Alpe Cova prendo quindi il sentiero della Traversata Bassa che con vari saliscendi mi riporta in un paio d'ore a Pian dei Resinelli.

Meteo freddo e nuvoloso, ma sempre bei posti, e bella traversata, lunga e varia. Pensavo più rocciosa e divertente la cresta del Cornell Bus, ma fatta in discesa andava bene anche così.
Oggi oltre alle inconfondibili guglie della Grigna sono rimasto stupito anche per i numerosi fiori incontrati lungo tutto l'itinerario, i fiori della Grigna!
Unica nota negativa il rifguio Brioschi, aperto ma senza la possibilità di entrare per l'emergenza Covid19, ed oggi un tè caldo all'esterno non è che scaldasse molto!

   

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