Rifugio Velo della Madonna 2358 m - Rifugio Treviso 1631 m
Cima di Val di Roda 2791 m
Ferrata del Velo - Ferrata Nico Gusella
30 Agosto 2021 da Rifugio Velo della Madonna 2358 m
difficoltà: EE

Dal Rifugio Velo della Madonna 2358 m ripercorro la ferrata del Velo, ma questa volta naturalmente in salita per raggiungere nuovamente la Forcella Porton 2460 m.
Dal passo non scendo più per la ferrata Porton ma traverso a sinistra in direzione della Forcella delle Fede 2550 m che raggiungo facilmente percorrendo un solo ultimo tratto ripido.
Scendo dalla forcellina lungo un canalino terroso per poi risalire lungo un cengione che si percorre in saliscendi tagliando tutta la parete Sud-Ovest della Cima di Ball. Si sale ancora ripidamente traversando per dei pendii rocciosi fino a raggiungere la forcella Stephen 2680 m, un'insellatura sulla cresta che collega la Cima di Ball alla Cima di Val di Roda 2795 m, che raggiungo percorrendo la breve cresta di sinistra.
Faccio ritorno alla Forcella Stephen e mi sposto ora sul versante opposto per scendere la ferrata Nico Gusella. Questa inizia con un tratto di ghiaie e detriti addossato alla parete sud della Cima di Val di Roda, poi traversa a destra e si sviluppa prevalentemente sulla parete nord della Cima di Ball. Terminata la ferrata a circa 2500 m, scendo in direzione est su ghiaioni fino al Passo di Ball 2443 m, e da qui seguo il sentiero che scende in pochi minuti al rifugio Pradidali.
Dopo una sosta enogastronomica al rifugio per recuperare le forze, mi rimetto in marcia per il Passo delle Lede 2698 m che raggiungo con un sentiero attrezzato. Scendo poi poi tutto il selvaggio vallone delle Lede raggiungendo in circa un'ora il Bivacco Minazio 2250 m e proseguo fino al fondo della Val Canali. Con un'ultima comoda salita nel bosco, in una quindicina di minuti raggiungo il Rifugio Treviso 1631 m, giusto in tempo per la cena.

Un nuovo girone bellissimo, tra sole e pioggia, due ferrate, una in salita ed una in discesa, una stupenda vetta tutta per me, un ottimo pranzo al Pradidali ed una superlativa cena al rifugio Treviso, l'unico rifugio che ho trovato un poco affollato in questi giorni ma giusto perchè ospitava i ragazzi della squadra di montagna dell'esercito francese.


               

Privacy Policy e Disclaimer