Dolomiti di Brenta - Ferrata delle Bocchette Centrali
11 Settembre 2021 da Rifugio Pedrotti 2491 m
difficoltà: PD
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Dal rifugio Pedrotti ci portiamo alla Bocca di Brenta 2552 m, da dove la ferrata parte con la variante "Angelini"
che percorre una stretta ed aerea cengia. Ci si ricollega quindi alla più semplice cengia con buon spazio per i piedi, alla quale si può arrivare anche dalle scalette sottostanti del vecchio percorso.
La ferrata aggira la grande parete ovest di Cima Brenta Alta e si sposta, con
varie scalette ed alcuni semplici risalti, sul fianco nord della cima. Ci si abbassa poi
nell’intaglio che separa Cima di Brenta Alta ed il superlativo Campanil Basso, nei
pressi della Bocchetta del Campanil Basso. Ora inizia un tratto articolato che
risale per facili paretine e cengette fiancheggiando le pareti Est del Campanile Basso e del Campanile Alto.
La via prosegue su cenge sempre piuttosto esposte e sempre ben attrezzate con
cavo metallico, e con alcuni saliscendi anche questi ben attrezzati.
Si raggiunge la Bocchetta Bassa degli Sfulmini, dove ha inizio uno dei tratti più
suggestivi che si sviluppa su una cengia sospesa che corre, con esposizione
massima, a semicerchio in mezzo alle pareti.
Si transita per i pressi della Bocchetta Alta degli Sfulmini e quindi per la “Torre di
Brenta”, si percorre un’altra cengia molto esposta e molto panoramica e quindi ci si
abbassa per alcune scalette alla Bocca degli Armi 2749 m. Da qui attraverso un
nevaio e poi una traccia di sentiero si raggiunge il rifugio Alimonta 2580 m.
Secondo itinerario della tre giorni nelle dolomiti di Brenta, dal rifugio pedrotti al rifugio Alimonta attraverso la famosissima ferrata delle Bocchette Centrali. Sempre con la buona compagnia di Annalisa, Chiara, Paolo, Massimo, ed oggi con l'aggiunta anche dell'amico Alessandro!