Cima della Montagnetta 2317 m - Monte Bodoira 2747 m - Cima del Gias 2555 m
29 Dicembre 2022 da Pontebernardo 1312 m (Valle Stura)
difficoltà: BRA

Da Pontebernardo superiamo sul ponticello lo Stura di Demonte ed iniziamo a salire nel ripido e suggestivo vallone del Rio Conforenti, in mezzo a balze rocciose ed al cospetto delle caratteristiche pareti delle Barricate.
Alla quota di circa 2100 m attraversiamo il Rio Conforenti, e raggiunto il versante opposto iniziamo a salire il ripido pendio sbucando a quota 2250 m su un ampio ripiano. Facciamo una breve deviazione a sinistra, e passata una piccola baita in legno risaliamo il facile crinale fino a raggiungere la Cima della Montagnetta, 2317 m.
Tornati sui nostri passi seguiamo il facile itinerario verso il colle Vallonetto, ma dato che senza ciaspole ora iniziamo a sprofondare parecchio, cerchiamo di raggiungere la cresta sud ovest del Bodoira più a monte del colletto. Sulla cresta il vento ha lasciato poca neve e quindi saliamo velocemente fino all’ampia e piatta calotta sommitale del Monte Bodoira a 2747 m.
Scendiamo poi per cresta al Colle Vallonetto 2530 m, da dove continuiamo per la facile dorsale nord est fino alla Cima del Gias 2555 m. Dalla vetta proseguiamo inizalmente in cresta con qualche saliscendi, e poi scendiamo velocemente fino ad incrociare a quota 2030 m il largo sentiero poco più sotto del Gias del Vallonetto.
Continuiamo ora a seguire il facile sterrato, lasciamo sulla sinistra il sentiero che porta a Moriglione San Lorenzo e dopo aver fatto una breve deviazione per vedere la panchina gigante, raggiungiamo Castello di Pietraporzio. Per evitare di fare ritorno a Pontebernardo per stradina asfaltata, rimaniamo sul sentiero più alto che però perdiamo quasi subito. Con qualche tratto ripido tra cespugli e dossi erbosi, riusciamo a recuperare il facile sentiero per fare ritorno a Pontebernardo quando il sole è ormai calato da alcune ore.

Terzo bellissimo itinerario in Valle Stura partendo direttamente a piedi dal nostro alloggio a Pontebernardo. E nonostante il meteo nuvoloso, i diversi errori di percorso, e lo sbaglio d’aver lasciato in auto le ciaspole!

   

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