Monte Rotondo 2496 m – Cresta Nord Est

Monte Rotondo 2496 m – Cresta Nord Est
21 Maggio 2023 da Ravizze 1209 m (Val Gerola)
difficoltà: EE/F

Da Milano a Morbegno lungo le statali 36 e 38; alla rotonda, all'ingresso della città, svoltare a destra in direzione Valgerola. Risalire la vallata fino ad oltrepassare il nuovo ponte sulla Val di Pai; subito dopo svoltare a destra verso Ravizze: superati i molti tornanti della stretta stradina, parcheggiare in corrispondenza di uno slargo in località Case di Sotto, 1209 m.

Dal parcheggio seguire il sentiero nel bosco fino a raggiungere il ponticello che permette di attraversare il torrente Val di Pai, 1500 m.
Dopo il ponte il sentierino riguadagna rapidamente quota sul ripido fianco settentrionale della valle e dopo aver superato alcuni ruderi di baita ed un tratto attrezzato con catene perché esposto, raggiunge l’Alpe Stavello a circa 1950 m.
Subito oltre la grande baita prendere il sentiero che sale verso Ovest in direzione della Bocchetta di Stavello e del Monte Rotondo, ma lasciarlo poco dopo per salire una vaga traccia su dossi e vallette in direzione Ovest-Nord-Ovest, puntando alla sella tra il Monte Rotondo, a sinistra, e il Monte Stavello, a destra.
Si arriva così a una conca da dove ci si tiene appena a sinistra delle rocce che scendono dal primo salto della cresta Sud-Ovest del Monte Stavello Si sale quindi il pendio erboso, progressivamente più ripido ma non difficile, che porta al colle 2372 m all’inizio della cresta Nord-Est del Monte Rotondo.
Si procede lungo la cresta seguendone il filo in gran parte roccioso con facile arrampicata oppure si possono evitare le roccette seguendo le tracce sul versante orientale. In vista della cima, si supera un breve risalto verticale e si raggiunge la vetta a 2496 m con la bella Madonna in bronzo.
Per la discesa seguire l’evidente sentiero che percorre il ripido prato a destra del filo della cresta Sud-Ovest o anche la stessa cresta raggiungendo la Bocchetta di Stavello 2201 m.
Dalla bocchetta scendere sul ripido versante orientale (Val Gerola) per un evidente sentiero che si abbassa verso sinistra (Nord) e raggiunge presto i pascoli della vasta conca erbosa raggiunta già in salita. Procedendo verso Nord-Est con percorso quasi pianeggiante lungo il bel sentiero segnalato si raggiunge l’alpe Stavello; da qui si torna al punto di partenza seguendo il percorso dell’andata.

Ancora neve sopra i 2200 metri di quota, e così con Gil e Sergio abbiamo raggiunto la cresta nord est per il bel pendio alla sinistra del colle. Poi ho ripercorso la cresta a ritroso per andar incontro agli amici che invece avevano deciso di percorrerne un pezzo più lungo ed impegnativo, un centinaio di metri più a destra del colle.