Corno Baitone 3331 m - Cima Plem 3182 m

Corno Baitone 3331 m - Cima Plem 3182 m
15-16 Luglio 2023 da Ponte del Guat 1540 m (Val Malga)
difficoltà: EEA

Raggiungere la media Valle Camonica, poi da Malonno seguire le indicazioni per la Val Malga. La strada, a tratti stretta ma ben transitabile, si addentra nella profonda e selvaggia valle fino all'evidente parcheggio di Ponte del Guat (nei pressi di un ponte sul torrente) a quota 1540 m. È possibile parcheggiare anche un poco più avanti a pagamento.

Dal parcheggio ci si porta sul versante opposto del torrente grazie ad un ponte e si procede sulla sinistra idrografica del corso d'acqua lambendo Malga Premassone. Seguendo il segnavia n°13 si riattraversa il torrente su un ponte e si prosegue per sentiero che sale ripido nel bosco e che porta alla diga ed al lago di Baitone sulle cui rive orientali sorge il rifugio Baitone 2280 m. Qui è possibile costeggiare il lago sul fianco sinistro e con alcuni saliscendi raggiungere il rifugio Tonolini 2450 m.
Lasciate le tende ed altro materiale al rifugio seguiamo il sentiero che, alle spalle del rifugio, percorre l'avvallamento dove scorre l'emissario del Lago Lungo. Costeggiamo il lago sulla sinistra e poi risaliamo una valletta che porta ai Laghi Gelati. Lasciato a sinistra il segnavia n. 49 per il Passo delle Granate, avanziamo verso Nord e per ripidi ghiaioni prima e per rocce montonate poi, raggiungiamo la base della parete Sud del Corno Baitone. Già in lontananza intravediamo su un macigno della parete l’enorme scritta in vernice “50”, che indica l’inizio dell’arrampicata, che con qualche passaggio di 1°/ 2° porta alla vetta del Corno Baitone 3331 m.
Scendiamo per l’itinerario di salita fino al rifugio e dato che è pieno ci viene data la possibilità di montare le tende nel pianoro dietro lo stesso rifugio.

Il mattino seguente prendiamo il sentiero n. 1, che sale verso il Passo Premassone per poi al bivio a circa 2630 m deviamo a destra in direzione del Passo Cristallo.
Da qui iniziamo a seguire il sentiero 31, che risale molto ripido verso l'evidente passo tra il Corno di Cristallo e la Cima Plem. Poco prima di raggiungere il passo, si giunge all'inizio di un tratto di sentiero attrezzato con dei cavi d'acciaio, che aiuta a superare delle placche di roccia esposte, fino a condurre nel canale detritico pochi metri sotto l'intaglio del Passo di Cristallo 2885 m.
Dal passo proseguiamo verso est seguendo la cresta della Cima Plem. Ci manteniamo un po' più in basso del filo seguendo l'evidente sentierino che passa su sfasciumi e pendii erbosi un po' esposti, fino a condurre in un facile diedro e poi a delle placche inclinate che portano verso la vetta. Mantenendoci sulla sinistra di queste placche, risaliamo fino alle enormi rocce accatastate sotto la cima, che poi viene raggiunta senza problemi alla quota di 3182 m.

Le ambizioni erano altre, ma ci si accontenta del Corno Baitone e della Cima di Plem per le vie normali dal rifugio Tonolini, o meglio dalla tendina nei suoi pressi! Una bella valle, ma tra il gran caldo, lo zaino strapesante, l'infinita sassaia del nebbioso Baitone, la triste zuppetta serale (10 euro), la scomoda notte in tenda, la magra colazione (10 euro), una Plem per la via più facile, ed una birra annacquata...non ho proprio un buon ricordo...ma bella compagnia di Gil e Stefano!!!