Tofana di Rozes 3225 m (ferrata Lipella) – Tofana di Mezzo 3244 m (ferrata Aglio) – Tofana di Dentro 3238 m (ferrata di Dentro)
16-17 Agosto 2023 da Rifugio Dibona 2083 m (Cortina d’Ampezzo)
difficoltà: PD

Da Cortina d'Ampezzo prendere la strada statale per il Passo Falzarego fino ad imboccare la stradina asfaltata che conduce al bivio per il rifugio Pomedes. Da qui la strada per il rifugio Dibona diviene sterrata, proseguire su questa fino all'ampio parcheggio 2083 m.
Dato che siamo in moto noi preferiamo parcheggiare al termine dell’asfalto un centinaio di metri sotto il rifugio.

Dal rifugio prendiamo il sentiero che sale al rifugio Giussani per abbandonarlo poco dopo all’altezza della stazione della teleferica dove seguiamo a sinistra le indicazioni per la Ferrata Lipella. Raggiunta la base della parete continuiamo in un lungo traverso a sinistra sempre alla base della parete sud della Tofana di Rozes fino all’ingresso della galleria del Castelletto.
Saliamo le placche attrezzate da due scale metalliche che portano ad un piccolo pianerottolo; da qui entriamo nella galleria fino al suo termine a quota 2620 m in prossimità del colle che divide il Castelletto dalla parete ovest della Tofana. Usciti dalla galleria percorriamo il sentiero nel ghiaione,che in leggera discesa arriva dopo circa 10' all'attacco della ferrata Lipella.
L’itinerario si sviluppa tra ripidi gradoni e cenge, con alcuni passaggi verticali. All'altezza del bivio delle Tre Dita a 2680 m si trova una via di fuga che permette di raggiungere il Rifugio Giussani in circa 45 minuti. Per raggiungere la vetta si continua invece verso destra proseguendo lungo la cengia fino a ritrovare i cavi metallici della via ferrata. Superando qualche tratto verticale si arriva all’anticima a 3027 m dove termina la ferrata e dove ci si ricollega alla via normale che per un facile crestone sale alla cima della Tofana di Rozes, 3225 m.
Per la discesa ripercorriamo l’itinerario fino all’anticima; e da lì prendiamo la via normale in direzione del Rifugio Giussani a 2580 m dove decidiamo di fermarci per la cena e per passare la notte.
Il mattino seguente prendiamo il sentiero in discesa per il rifugio Dibona per abbandonarlo dopo pochi minuti e tagliare a sinistra per un verticale e faticoso ghiaione. Continuiamo a traversare verso est per tracce di sentiero, cenge e ghiaioni fino a raggiungere la cresta che congiunge Punta Anna a Torre Aglio ricongiungendoci quindi alla ferrata Aglio. Proseguiamo per sentiero roccioso fino ad una scala metallica appoggiata alla parete che porta verso la Torre Aglio. Con un traverso attrezzato arriviamo sopra al grande foro naturale del “Bus de Tofana” e sempre per ferrata superiamo una panoramica cengia. Guadagnamo quota superando dei gradoni mediante corde fisse e due scale per arrivare quindi alla parte finale che è invece un sentiero non attrezzato che con facili passi d'arrampicata (I, II) porta alla vetta della Tofana di Mezzo 3244 m.
Dalla vetta scendiamo sino a raggiungere il comodo sentiero che conduce alla stazione superiore della funivia (la terza), ma prima di raggiungere la funivia prendiamo la deviazione sulla sinistra per la ferrata di Dentro. Ci portiamo sul fianco opposto risalendo per circa 4 metri facili rocce e mediante una cengia obliqua perdiamo quota fino a raggiungere la sella tra le due Tofane, 3048 m. Superati alcuni esposti passaggi di cresta raggiungiamo la parete della Tofana di Dentro e la risaliamo zigzagando lungo il suo spigolo. Raggiunti i resti delle baracche della Prima Guerra Mondiale raggiungiamo anche la vetta della terza Tofana a 3238 m.
Dalla Tofana di Dentro vorremmo proseguire per la cima Formenton per l’omonima ferrata per poi raggiungere a piedi la stazione della funivia di Ra Valles (la seconda), ma un cartello che ne indica la chiusura per una frana e soprattutto l’arrivo del brutto tempo ci inducono a percorrere a ritroso la ferrata per la Tofana di Dentro. Dalla sella tra le due Tofane potremmo anche scendere al rifugio Giussani per la via normale, ma anche qui per il brutto tempo di qualche giorno prima, si è verificata una frana e ci hanno sconsigliato la discesa, anche se poi abbiamo visto degli escursionisti sul sentiero. Risaliamo quindi alla Tofana di Dentro e dalla cima scendiamo velocemente alla stazione superiore per raggiungere Ra Valles in funivia.
Appena il tempo di raggiungere la Capanna Ra Valles e scoppia un forte temporale con grandine. Attendiamo una buona mezz’ora e quando il meteo sembra migliorare decidiamo di prendere il facile sentiero attrezzato Olivieri che tramite qualche scaletta e qualche cengia permette di raggiungere il rifugio Pomedes 2303 m. A questo punto seguiamo il facile sentiero per il Dibona e per il nostro vicino parcheggio.

Bellissima due giorni tra le divertenti ferrate delle tre Tofane. Avremmo voluto fare un giro ad anello più completo e percorrere la ferrata Aglio nella sua completezza così come fare ritorno dalla Formenton, ma visto il meteo perturbato, le frane dei giorni precedenti, e l’aver organizzato l’itinerario all’ultimo momento, ne è risultato comunque un itinerario di gran soddisfazione!


               

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