Croda Marcora 3154 m - Fopa de Matìa 3155 m - Cima Sorapiss 3205 m
19 Agosto 2023 da San Vito di Cadore 1020 m (Cortina)
difficoltà: EE/PD+

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Da San Vito di Cadore prendere via Belvedere e lasciare l’auto nel parcheggio alto, 1020 m.

Dal parcheggio prendiamo la forestale che in una cinquantina di minuti ci porta al Rifugio Scotter 1580 m e da qui seguiamo il sentiero che in altri trenta minuti sale attraverso un bel bosco al rifugio San Marco.
Dal rifugio seguiamo il sentiero per la Forcella Grande, ripido nel suo primo tratto, più dolce in prossimità del largo pianoro d’arrivo, 2255 m.
Dalla Forcella, il sentiero attraversa a sinistra, poi si innalza ripido e, lasciato a sinistra il vicino Bivacco Slataper, inizia di nuovo una tortuosa e faticosa salita del ghiaione chiamato Fond de Rusecco. Al termine del ghiaone è posto l’attacco della via rocciosa.
Saliamo qualche metro di roccette (II) per poi prendere la cengia sulla sinistra. Proseguiamo per cengette fino a giungere a due camini, prendiamo quello sulla sinistra e lo risaliamo con l’aiuto di una corda fissa per superare un masso incastrato tra le pareti (III).
Pochi metri più sopra prendiamo un’altra cengia che seguiamo verso sinistra. Risaliamo delle roccette (I, II) per poi prendere la cengia mediana, svoltando a destra dove superiamo alcune cenge molto esposte. Superata una cascatella, prendiamo la traccia che sale sulla sinistra (andando diritti si segue per la normale del Sorapiss). Superato un camino di facili roccette (I), proseguiamo seguendo l’evidente traccia e i numerosi ometti, attraversando prima un ghiaione e poi una breve e larga cresta che porta alla croce di vetta della Croda Marcora 3154 m.
Da questa prima cima proseguiamo per facile cresta in direzione nord, scendiamo ad una selletta per poi risalire per alcune semplici roccette fino alla cima della Fopa de Matia 3155 m.
Scendiamo un po’ a vista per rintracciare all’altezza della cascatella i bolli rossi della via normale al Sorapiss. In breve giungiamo ai piedi di un canalone che risaliamo agevolmente in facile arrampicata, fino ad uscire ad un intaglio fra due cime. Prima a sinistra per una cengia e poi a destra per un canale raggiungiamo la facile cresta che porta alla vetta della Cima Sorapiss, 3205 m.

Bellissimo tris di cime per un itinerario lungo e faticoso ma sempre in un contesto ambientale meraviglioso!



               

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