20. DRASTA DRSIMATRAH SUDDHO 'PI PRATYAYA-NUPASYAH

QUANDO COLUI CHE VEDE RICONOSCE L'ESPERIENZA DI VEDERE, I CONTENUTI DELLA MENTE SI PURIFICANO

drasta: colui che vede, che conosce
drsi: il potere di vedere, l'esperienza di vedere
suddho ‘pi: aperto, puro
pratyaya: i contenuti della mente
anupasyah: percepire

Colui che vede è la consapevolezza che sta dietro le cita-vrtti, è il testimone del processo mentale. Quando si riconosce il colui che vede, allora ciò che viene visto è visto in modo chiaro e veramente per quello che è. Questo è il primo passo per purificare e liberare dall'oscurità il campo mentale.
Quando colui che vede riconosce che esiste solo l'atto del vedere allora tutte le esperienze diventano pure, incontaminate, non esiste più la divisione tra soggetto ed oggetto, la dualità. L'unica verità è vedere e vedere l'atto di vedere. Solo il vedere, solo la pura consapevolezza sono lì, qui e ora. Accade il vedere, come accade il parlare, non sono io che parlo, accade il sentire, non sono io che sento. In questo modo nella vita può accadere qualsiasi cosa senza per questo creare dei problemi.

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