Obergabelhorn 4073 m - cresta Nord Est per la Wellenkuppe
15-16 Luglio 2017 da Zermatt 1608 m (Visp)
difficoltà: AD+


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Lasciare l'auto al parcheggio del Matterhorn Terminal di Tasch e prendere la navetta ferroviaria per Zermatt 1608 m.

Dalla stazione entrare in paese e dopo qualche centinaio di metri, superata la casa delle guide, svoltare a destra seguendo le indicazioni per la Rothornhutte. Un comodo sentiero sale da subito con buona pendenza prima al rifugio Edelweiss 1961 m e successivamente al Trifthotel 2337 m. Da qui seguire il sentiero fino al laghetto del Triftsee da dove iniza poi la morena che continua fino a raggiungere il rifugio Rothornhutte 3178 m.

Il giorno successivo scendere sul Trift Gletscher e attraversarlo con un ampio semicerchio verso sinistra restando a debita distanza dall'evidente serraccata sulla propria destra e facendo molta attenzione ai numerosi crepacci. Superata la crepaccia terminale salire alla spalla nevosa 3650 m alla base della cresta nord-est della Wellenkuppe.
Per noi è stato poi un po' complicato reperire il percorso più semplice per raggiungere la cresta, in salita abbiamo traversato a sinistra in diagonale lungo la parete friabile seguendo qualche ometto, e poi siamo saliti per tracce più evidenti di sentiero. L'ultimo tratto roccioso della cresta è invece ricco di placche e blocchi di roccia molto solida (II+). Al termine della cresta rocciosa si giunge ad una conca nevosa, dalla quale un breve pendio porta in cima alla Wellenkuppe 3903 m.
Proseguire in discesa per la cresta nevosa fino ai piedi del Gran Gendarme (Kluckerturm). Risalirlo per belle placche (III) fino a raggiungere i canaponi che permettono di superare facilmente le ultime decine di metri di IV+.
Dalla vetta del Gran Gendarme scendere lungo il filo di cresta (II) fino alla successiva cresta nevosa, dapprima larga e quasi orizzontale e poi via via più ripida ed esposta, facendo molta attenzione alle cornici sulla sinistra e ad eventuali tratti ghiacciati.
Salire per la cresta nevosa fino a quando diventa possibile raggiungere sulla sinistra la cresta rocciosa che con passi di II-III ed una dulfer di IV porta sulla stretta cima dell'Obergabelhorn 4073 m.

Discesa per l'itinerario di salita facendo diverse doppie dalla cima e dalla Wellenkuppe. Dal Gran Gendarme si scende invece bene disarrampicando con l'aiuto dei canaponi.

Itinerario molto vario, e montagna molto bella ma anche da una via normale abbastanza complessa. Richiesta una buona dimestichezza con la progressione in conserva, le manovre di corda, l'arrampicata con scarponi e zaino pesante sul terzo-quarto grado, la delicatezza nel muoversi tra gli sfasciumi, e mettere in conto di poter trovare ghiaccio sulla cresta finale dove risulterebbe difficile riuscire ad arrestare una scivolata...Tenere poi conto che i 1700 metri di avvicinamento al rifugio si fanno inevitabilmente sentire anche il giorno successivo.
Nel complesso una bellissima salita, anche se per me al limite con le mie capacità e alla fine io ed il mio compagno di cordata Giancarlo, siamo riusciti a raggiungere la vetta e a far ritorno al rifugio solo grazie all'aiuto dei bravissimi e molto pazienti Giovanni ed Andrea, ma per il mio 40° 4000 m non potevo chiedere di meglio!