Monte Pasquale 3553 m - Parete Nord Ovest
15-16 Giugno 2018 da Rifugio Forni 2200 m (S. Caterina Valfurva)
difficoltà: D-

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Da Santa Caterina Valfurva raggiungere il rifugio dei Forni, lasciare la macchina nell’ampio parcheggio 2175 m.

Seguire la comoda stradina sterrata che risale la val di Cedec e raggiungere il rifugio Pizzini Frattola 2706 m, situato di fronte alla parete Nord Ovest del Monte Pasquale e da cui è possibile godere di un’ottima visuale sull’itinerario da seguire per l’avvicinamento e per la salita della parete.
Dal Rifugio Pizzini scendere verso la morena laterale sinistra, salirla per un tratto ripido e portarsi in prossimità della cresta Nord Ovest a quota 2950 m. Proseguire su ghiacciaio e raggiungere la base dell'ampio canale delimitato da due costole rocciose. I primi 400 metri sono su neve con inclinazione di 45°, mentre nella parte superiore si scala su ghiaccio in aperta parete, la pendenza aumenta progressivamente fino ai 60° della calotta sommitale Per raggiungere la vetta, risalire il breve tratto di cresta verso destra.
In discesa abbiamo percorso la via normale di salita al Monte Pasquale. Dalla vetta abbiamo ripercorso l’ampia cresta nevosa, fino ad imboccare sulla destra il ripido pendio in direzione del Colle del Cevedale 3431 m. Siamo quindi poi scesi per la vedretta di Cedec, al termine della quale per terreno semplice siamo ritornati al rifugio Pizzini.

Siamo partiti da Milano alle 17 e quindi abbiamo deciso di fermarci a dormire al rifugio Forni. Scelta molto consigliata visto che la struttura è molto accogliente e la cena è stata più che ottima! Anzi, forse un po’ troppo e sicuramente troppo abbondante per chi aveva poi la sveglia alle 2.30!
Dal Forni, per raggiungere l’attacco della parete nord ovest del Pasquale non è necessario arrivare fino al Pizzini, ma dopo una cinquantina di minuti è possibile scendere per attraversare il torrente su un comodo ponte, e continuare poi per il sentierino fino al ghiacciaio, risparmiando in tal modo una mezz'oretta.
Bella salita su una parete in ottime condizioni che ci ha permesso una progressione veloce, con poco ghiaccio affiorante solo verso l’uscita.

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