Ancora prima che albeggi, prendiamo il sentiero dietro il rifugio che si stacca a est della
pietraia e che poi si inerpica nel vallone, occupato da una colata di massi. Al suo termine, un breve tratto di
crinale verso nord-est (sinistra) porta sulla panoramica cima del Jebel Toubkal che con i suoi 4167 m č la vetta pių elevata dell'Alto Atlante.
Si ridiscende per lo stesso percorso fino al rifugio.
Da qui si imbocca il sentiero che ridiscende il vallone e conduce al santuario (marabout) di Chamharuch 2284 m e poi si riprende la discesa fino al villaggio di M'zik 1800 m.
Qui ceniamo e passiamo la notte presso la casa/gite d'etape della nostra guida, Brahim Azdour.
Ed oggi č la grande emozione della salita alla cima pių alta dell'Alto Atlante e quindi del Nord Africa!