Punta Marguareis 2651 m (Canale dei Genovesi) - Cima Pareto 2532 m - Cima Bozano 2568 m - Cima Palù 2538 m
13-14 Aprile 2024 da Pian delle Gorre 1032 m (Val Pesio)
difficoltà: PD

Da Villanova Mondovì raggiungere Chiusa Pesio, proseguire per Certosa e poi per il Pian delle Gorre, dove si lascia l'auto, 1032 m.

Prendere la strada sterrata a sinistra del Rifugio delle Gorre che sale fino alla località Il Salto 1192m. Sulla sinistra dello slargo parte il sentiero indicato per il Rifugio Garelli. Si raggiunge prima il Gias Sottano di Sestrera 1330 m, qui il sentiero si dirama a destra verso il laghetto del Marguareis e a sinistra verso il Rifugio Garelli. Proseguire nell’abetaia fino al suo termine al Pian delle Vipere 1636 m e poi con alcuni tornanti in terreno più aperto fino a raggiungere il Gias Soprano di Sestrera 1840 m da dove si apre la visuale sul Marguareis e si scorge il Rifugio 130 m più in alto. In circa mezz’ora di percorrenza si raggiunge il Rifugio Garelli situato su un promontorio roccioso nei pressi del Pian del Lupo 1970 m.

Dal rifugio 1960 m, percorrere in leggera discesa il sentiero che porta al Laghetto del Marguareis 1930 m, che si raggiunge in circa 20 minuti ed è sovrastato dal Canale dei Genovesi.
Il canalone ha un dislivello di circa 450 m ed una pendenza da 35 a circa 45 gradi verso l’uscita.
Raggiunta l’uscita, proseguiamo per il facile crestone di sinistra che senza difficoltà ci porta sulla cima del Marguareis, 2651 m.
Scendiamo verso il Colle dei Torinesi, da cui scende l’omonimo canale di discesa, ma visto che le condizioni della neve sono abbastanza buone decidiamo di salire la vicina Cima Pareto 2532 m. Da questa cima molto panoramica sulla Marguareis, decidiamo di proseguire per la cima Bozano 2568 m che raggiungiamo con una breve risalita dopo aver perso una trentina di metri di dislivello.
Scendiamo allora al vicino Colle Palù 2485 m, e risaliamo la bella crestina fino all’omonima Cima 2538 m. Ritornati al colle, traversiamo al Colle dei Torinesi 2448 m tra neve e roccette attrezzate con una catena.
Scendiamo quindi per il Canale dei Torinesi, abbastanza ripida la prima parte (circa 40 gradi) e raggiunta la base ci dirigiamo a sinistra e ritorniamo al Lago del Marguareis e al rifugio.

Un week end intenso, dopo la veloce “scalata” alla curva ellittica più grande del mondo del Santuario di Vicoforte ci dirigiamo nel bellissimo parco del Marguareis per raggiungere il confortevole rifugio Garelli, complimenti al gestore Guido, da 44 anni innamorato di questo luogo, e come non capirlo!
Il giorno successivo lo dedichiamo alla Punta Marguareis la cima più alta delle Alpi Liguri, salita per il canale dei Genovesi e discesa per quello dei Torinesi, due canali facili ma in un bellissimo ambiente dolomitico, talmente bello che prima della discesa risaliamo anche le facili e vicine cime Pareto, Bozano e Palù.
In discesa dal rifugio, divertenti “sciatine” con le ciaspole nel primo tratto dell’incantato bosco di abeti!
Anche questa volta le Marittime ci hanno entusiasmato, unica nota dolente la distanza da casa e gli innumerevoli caselli disseminati lungo la strada, per fortuna che hanno inventato il telepass!

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