View Larger Map
Hosandhorn o Punta del Sabbione 3182 m - Blinnenhorn o Corno Cieco 3374 m
26-27 Agosto 2017 dal lago di Morasco 1750 m (Formazza)
difficoltà: F+
|
|
|
View Larger Map |
Dalla superstrada per Gravellona Toce, uscire a Crodo e proseguire per Formazza. Giunti a Riale parcheggiare poco sotto la diga di Morasco 1750 m.
Salire la strada asfaltata che porta alla diga di Morasco e percorrere lo sterrato che lo costeggia sul lato destro. Seguire il sentiero che si inoltra nel canalone dei Sabbioni e che dopo numerosi tratti ripidi si addolcisce fino al Baitello Zum-Stock. Qui tralasciare il bivio per il rifugio Città di Busto e proseguire a sinistra, attraversando il torrente e risalendo per una serie di dossi erbosi fino alla diga del Lago dei Sabbioni 2540 m. Attraversarla e costeggiare tutto il lago sulla destra e con un ultimo tratto in salita raggiungere il rifugio Claudio e Bruno 2708 m, di proprietà dell´Organizzazione Mato Grosso e gestito da volontari.
Per la salita all'Hosandhorn, dal rifugio seguire gli ometti che dopo un lungo traverso quasi pianeggiante ed una breve ripida discesa su terreno sfasciumoso, portano all'attacco del ghiacciaio.
Attraversare l´ Hosandgletcher (Ghiacciaio del Sabbione) con un lungo diagonale in direzione dell´evidente Passo di Mittlenberg e risalire il pendio sino al colle. Dal Passo spostarsi a sinistra e risalire il pendio tra blocchi di pietra e tracce su sentiero fino alla croce di vetta dell'Hosandhorn 3182 m.
Per la salita del Blinnenhorn, tornare al rifugio Claudio e Bruno e prendere il sentiero in direzione nord.
Ignorare la traccia di destra che conduce al rifugio 3A, rimanendo a sinistra proseguire inizialmente in diagonale, e poi guadagnare quota tra sfasciumi e ghiaioni fino allo scollinamento sul ghiacciaio del Gries.
Continuare a sinistra per la cresta in direzione nord-ovest fino agli ultimi ripidi metri che portano alla vetta, 3374 m.
Al ritorno, per compiere il giro dei rifugi, scendere alla diramazione del sentiero sopra il rifugio Claudio e Bruno, e risalire al rifugio 3A 2960 m, scendere su sentiero piuttosto ripido al Piano dei Camosci e continuare fino al rifugio Città di Busto 2482 m, scendendo poi al Battelmatt e da qui rientrare al lago di Morasco.
Itinerario suddiviso in due giorni pernottando al rifugio Claudio e Bruno ottimamente gestito da alcuni volontari. Al ritorno ci siamo fermati a pranzo al rifugio 3A anche questo del Mato Grosso scoprendo così che è possibile usufruire della pensione completa suddividendola nei due rifugi di questa organizzazione di volontariato.
Nel complesso itinerario facile ma molto piacevole, anche se qui si fa decisamente sentire il continuo ritiro dei ghiacciai.
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
|
|
